In questi giorni noi insegnanti siamo alle prese con gli scrutini e le schede di valutazione. Vi assicuro che è un momento molto delicato del nostro lavoro; non è facile valutare le potenzialità, l'impegno, la motivazione di un bambino esprimendo un numero. Io e gli altri maestri lo abbiamo fatto dedicando del tempo ad ogni bambino, discutendone insieme e cercando di essere obiettivi e corretti. Ci scusiamo in anticipo con i genitori,e soprattutto con i nostri piccoli alunni, se qualcuno resterà deluso dalla nostra valutazione.La consegna delle schede sarà l'occasione per discuterne insieme.
Anche agli alunni in questi giorni abbiamo spiegato cosa sono le verifiche e a cosa servono,cosa è la scheda di valutazione e il giusto peso che devono dare al voto.Per una scelta ben precisa fino alle prove di verifica non abbiamo mai messo un voto sui compiti dei nostri alunni, ma abbiamo sempre espresso valutazioni positive, premiando il loro impegno. Abbiamo anche spiegato loro che il voto non deve essere il pretesto per fare i "dispetti" al compagno, e che se ricevono un voto inferiore a quello del compagnetto non devono arrabbiarsi , ma devono impegnarsi a migliorare.
Comunque, guardando la tabella riassuntiva dei voti e delle medie dei nostri alunni abbiamo avuto la conferma, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che siamo fortunate ad essere le maestre di questi bambini, perchè il nostro impegno e il nostro entusiasmo vengono ampiamente ricambiati dagli alunni e dalle loro famiglie.
Dimenticavo di dire che quest'anno si è scelto di utilizzare giudizi prestampati che noi insegnanti abbiamo poi adattato a ciascun alunno. Quindi, magari troverete valutazioni simili a quelle di altri alunni, ma voi state attenti alle "sfumature".