Avete presente l’immagine di un’onda gigantesca, gioia dei surfisti? A me quel muro d’acqua blocca. E’ questa la sensazione che ho provato sabato quando mi sono trovata improvvisamente, senza alcun sentore, davanti a un muro grandioso, gioioso, di tanti occhi puntati addosso. Superato il momento, è stato bellissimo soprattutto per quello che sta dietro tutto questo. La vostra iniziativa, stima, presenza ha rafforzato la credibilità nel mio lavoro: avete insegnato ai vostri bambini a credere e ad avere fiducia nei miei confronti e verso il lavoro che facciamo e questo è quanto di più grandioso un insegnante possa desiderare. La fiducia di base costruisce rispetto, ascolto, voglia di fare e di crescere sia nei bambini sia in me come docente.
E poi il plaid? Uno stupendo plaid a cui avete dedicato idee, creatività, tempo, coralità di lavoro (il ricamo notturno dei nomi della signora Carmela non ha prezzo). Il plaid è diventato un bene di famiglia. La decorazione pittorica della torta? Il libro che raccoglie frasi, disegni e foto? Insomma diciamo pure che ci siamo incontrati ed è scattato un feeling di positività.
Un grazie anche ai “Cjuri ri maiu”, alla loro presenza, alla stima, all’affetto che mi hanno dismostrato.
Un abbraccio a tutti,
maestra Angela